R.S.A. Casa Serena
La Residenza Socio Assistenziale accoglie in regime residenziale persone anziane in condizioni di non autosufficienza e Utenti di età inferiore nel rispetto dei criteri di appropriatezza delle cure.
Ubicata al secondo piano della R.S.A. “Cardinal Gusmini” è composta da due nuclei per un totale di 36 posti letto, accreditati e contrattualizzati dall’ATS di Bergamo e 1 posto letto accreditato ma non contrattualizzato dall’ATS di Bergamo. È prevista la compartecipazione alla spesa da parte dell’assistito e pertanto la firma di un contratto.
L’organizzazione dell’Unità Operativa si ispira ai principi contenuti nella carta dei Diritti della Persona Anziana e al modello assistenziale del Gentlecare (Cure gentili).
Quattro posti letto, situati presso l’RSA Casa Serena, sono dedicati invece al Nucleo dello Stato Vegetativo.
Ogni nucleo presenta cucina, sala pranzo, soggiorno, bagno o doccia assistiti, camere singole, camere doppie, triple modernamente attrezzate, climatizzate e dotate di comodi servizi.
L’arredo delle camere è composto da letto articolato (elettrico o idraulico), armadio, comodino, sistema di chiamata in comunicazione con il locale infermieristico e presa TV. Gli ambienti comuni, le aree di soggiorno con distributori automatici di bevande calde, fredde e snack, la Sala Polivalente e la Chiesa sono a disposizione degli assistiti, dei familiari e amici per momenti di incontro.
Sono presenti parcheggi interni e un parco di 2000 mq.
L’equipe si propone:
- Di applicare modelli di gestione globale della persona avente deficit dell’autonomia con l’obiettivo di fornire un livello eccellente di cura ed assistenza adeguato alle specifiche necessità;
- Di impostare programmi terapeutici, farmacologici, riabilitativi cognitivi e motori;
- Di fornire un adeguato supporto ai familiari dei pazienti e alle istituzioni del territorio, sia per l’informazione, che per gli aspetti socio-assistenziali, etici e legali;
- Di attuare specifici programmi di formazione del personale.
7.00: Cure igieniche personali
8.00: Colazione e assunzione terapie
9.00: Visite mediche, interventi assistenziali e di cura,riabilitativi, interventi educativi, di animazione di gruppo e interventi educativi secondo il piano di assistenza individuale
10.30: Idratazione con succhi di frutta e spremute
12.15: Pranzo e assunzione terapie
13.00: Riposo, mobilizzazione e assistenza infermieristica
16.00: Merenda
16.30: Attività educative, di animazione (secondo programma settimanale)
18.30: Cena e assunzione terapie
20.30: Preparazione della persona al riposo notturno
Condizioni che danno titolo all’ingresso/dimissione
Per essere accolti è necessario inoltrare regolare domanda su appositi moduli a disposizione presso l’Ufficio Accoglienza o scaricabili dal sito nella sezione Modulistica, oppure presso i Servizi Sociali dei Comuni di residenza.
La scheda sanitaria, parte integrante della domanda, deve essere compilata dal Medico di Assistenza Primaria e corredata da esami ematochimici e strumentali non antecedenti a sei mesi. La scheda sociale deve essere compilata dall’Assistente Sociale del proprio Comune.
La valutazione dell’ammissione e la relativa classificazione di fragilità è effettuata a cura del Medico della struttura.
Per la disciplina degli ingressi nei nuclei geriatrici, la Fondazione, aderisce al CUP-Centro Unico di Prenotazione, organizzato dall’Ambito Territoriale del Distretto Valle Seriana, con sede ad Albino. Il CUP dispone di apposito regolamento che disciplina la gestione della lista d’attesa dove hanno la priorità i residenti Vertovesi.
Eventuali dimissioni dalla struttura possono avvenire:
- Su richiesta dell’utente, previa comunicazione alla Direzione Sanitaria;
- Su richiesta dei parenti, sempre con il consenso dell’interessato e previa comunicazione alla Direzione Sanitaria;
- Su disposizione della Direzione Sanitaria per documentata incompatibilità alla vita comunitaria e alle regole della convivenza;
- Per morosità nel pagamento della retta.
La continuità assistenziale è garantita tramite il costante raccordo tra l’equipe della struttura e il servizio ricevente anche attraverso la stesura della relazione di dimissione.
Rette e servizi
L’ammontare delle rette giornaliere per i servizi forniti è determinato ogni anno con deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto. Per il cittadino italiano, con residenza anagrafica in Vertova da almeno un anno all’atto di presentazione della domanda d’ingresso al CUP, è prevista apposita retta agevolata da tariffario.
Il pagamento della retta di degenza dà diritto al godimento di tutti i servizi generali e collettivi, quali:
- Assistenza medica, infermieristica, assistenziale;
- Trattamenti riabilitativi, fisioterapici individuali e di gruppo presso la palestra e/o al letto della persona, attività motoria, cammini assistiti e massaggi agli utenti con specifiche necessità;
- Medicinali, parafarmaci, presidi e dispositivi medici, ausili compresi quelli per l’incontinenza;
- Terapie non farmacologiche;
- Attività di animazione/educazione;
- Supporto religioso secondo il rito cattolico (è possibile in ogni caso ricevere visita e conforto da ministri di altri culti);
- Servizio alberghiero e ristorazione: Il vitto si articola in prima colazione, pranzo, cena, somministrazione di bevande lungo la giornata e merenda pomeridiana. Sono inoltre comprese le bevande durante i pasti. Viene offerta, di norma, la possibilità di scelta fra due primi e due secondi piatti e contorni. Il menù è esposto nella bacheca di reparto ed è variegato, tenendo conto delle tradizioni alimentari delle persone assistite, dell’adeguato apporto nutrizionale e delle esigenze organizzative della vita comunitaria. Eventuali diete particolari sono somministrate alla presenza di apposita prescrizione medica;
- Servizio lavanderia per la biancheria letto.
Sono esclusi dalla retta e quindi a pagamento e su indicazione dell’utente o dei familiari, il servizio pedicure, parrucchiere che può essere effettuato in locale adibito, il servizio lavanderia e stiro degli indumenti personali e il servizio trasporti per visite/ ricoveri in altre strutture sanitarie.
È richiesto un deposito cauzionale fruttifero dell’importo di una mensilità che sarà reso circa un mese dopo la dimissione.
Ricoveri temporanei
Sono disponibili tre posti letto per ricoveri temporanei da quindici a sessanta giorni, eventualmente prorogabili. La quota di degenza è a carico dell’assistito secondo le tariffe vigenti. L’accesso è organizzato direttamente dal CUP in collaborazione con le Assistenti sociali dei Comuni di residenza.
All’utente viene garantita l’assistenza infermieristica e di base dall’équipe dell’Unità Operativa, assistenza medica nonché trattamenti educativo-riabilitativi, se necessari. L’assistito ha diritto a tutti servizi offerti per i ricoveri definitivi.
Le modalità di ammissione sono le stesse adottate per i ricoveri definitivi.